Anche a me è successo. 17 Giugno 2017 – Posted in: Dieta, il Blog
Oggi faccio mea culpa.
Ho incontrato per strada Simona, un’amica che non vedevo da molto tempo e dopo i soliti convenevoli, ho iniziato a notare i suoi cambiamenti.
“Si è fatta roscia” penso.
“E’ dimagrita un sacco” penso.
Ma non dico niente.
Lo facciamo spontaneamente. Tutti.
Ha cambiato colore di capelli, indossa con disinvoltura i tacchi (al supermercato, io sono in una tuta che dire imbarazzante è farle un complimento) e ha sicuramente una-due taglie in meno.
Non possiamo farci nulla, non so bene perché, ma quando ci rincontriamo è come se avessimo bisogno di confermare che siamo ancora noi.
Notare le differenze negli altri, forse ci occorre per considerare che le cose cambiano e a rassicurarci nel vedere che nel profondo rimangono le stesse.
Abbiamo bisogno di stabilità?
Siamo degli animali egoisti?
non lo so, accetto le obiezioni degli esperti di psicologia.
Dire a voce cosa abbiamo notato, ci aiuta a fortificare quanto abbiamo appena capito.
Ma cos’è che avevo capito?
Il fatto che Simona abbia cambiato taglia, o abito o colore di capelli, quale concetto mi fa fortificare?
Che Simona sta meglio?
Ma sta meglio rispetto a cosa?
…mentre scrivevo questo articolo, cercavo su giphy.it un’immagine per rappresentare la bellezza, mi aspettavo qualche tanga qua e là, ma non così tanti…
Da quel sito (e dall’immaginario collettivo) viene fuori che bello è porno.
Bello è scollato, bello è senza veli, bello è corpo di donna nudo e crudo…
Tutto il resto no?
Metto in conto che io non so nulla dei cambiamenti di Simona, che non la vedo da tanto, che non so quale stato d’animo l’ha spinta a cambiare e quanta forza di volontà abbia messo in gioco…
Lei “figura” meglio rispetto a come me la ricordassi, ma figura meglio rispetto a un modello che non so bene da dove sto prendendo.
“Non mi dici niente?” fa lei indicandosi i vestiti e i capelli con un sorriso a 32 denti.
Penso in pochi secondi a tutto quello che so in merito al dire le cose nel modo giusto.
La forma fisica e il peso, non sono MAI argomenti da trattare “alla leggera”.
La guardo negli occhi ed esclamo solo: “Sei bellissima“.
Non faccio riferimento a niente.
Simona è bellissima.
Non per il peso, non per i capelli, non per i tacchi.
Lo era anche ieri, lo sarà anche domani.
I capelli, le rughe, il girovita sono cose che potrebbero cambiare di nuovo.
Simona è bellissima e questo non può essere relativo ad un solo elemento, piccolo e superficiale come il colore dei capelli, il peso o le scarpe che uno porta.
E io sono bellissima, -ed egocentrica- nella mia tuta imbarazzante, per lo stesso motivo.
E tu sei bellissima, mentre leggi queste 10 righe che di nutrizionale non hanno niente, ma fanno bene al metabolismo.
2 Comments
Mickey Giugno 22, 2017 - 03:35
I don’t even know what to say, this made things so much eaesri!
saraolivieridietista Giugno 23, 2017 - 10:42 – In reply to: Mickey
Thank you, Mickey